È questa la domanda rivolta ieri agli attori industriali presenti al Politecnico di Milano durante il Workshop di Kick Off dell’edizione 2024 dell’Osservatorio Space Economy, in cui vengono presentati i nuovi obiettivi di ricerca per l’anno a venire.
Franco Boldrini, Chief Business Development and Sales Officer di OHB Italia ha illustrato le novità riguardanti l’azienda, puntando l’attenzione in particolare su microsatelliti realizzati sulle base di regole New Space. La caratteristica principale dei nuovi prodotti “a catalogo” di OHB Italia è l’elevata affidabilità (garantita dalla pluriennale esperienza di OHB Italia nei prodotti High End), combinata con dimensioni, pesi e costi che consentono di lanciare costellazioni con tempo di rivisita molto breve.
Si tratta di soluzioni ottimizzate per l’early warning e il change detection, attività che rispondono in modo sinergico ai bisogni di svariati operatori non-space come assicurazioni, società di logistica, di energia, di movimento merci. L’aggiunta inoltre di procedimenti informatici di data processing basate sulla intelligenza artificiale le rende ancora più appetibili e flessibili per ogni esigenza.
OHB Italia, grazie ai suoi investimenti in R&D, ai decenni di esperienza maturati nel business spaziale “tradizionale” e all’ampio range di competenze, si riconferma essere un punto di riferimento cardine a livello nazionale ed europeo, in grado di anticipare le necessità di un mercato sempre più sfidante e competitivo.